Come viaggiare insieme al proprio cane: 4 consigli
Quando si va in vacanza, è sempre molto difficile riuscire a staccarsi dal proprio amico a 4 zampe. Ebbene, perché allora non portarlo con voi? Se desiderate staccare un po’ la spina in compagnia del vostro famigerato Fido, sappiate che potete tranquillamente farlo. Sia che si tratti di vacanze in barca a vela Grecia Cicladi, che di un week-end fuori porta, ecco come fare a vivere un viaggio tranquilli insieme al vostro cane.
1. Visita dal veterinario
Prima di partire, è sempre bene portare il vostro cane dal veterinario in modo da accertarsi sul suo stato di salute. Inoltre, se avete previsto di recarvi presso qualche località particolare, parlatene col vostro veterinario in modo da sapere se ritiene necessario procedere con delle vaccinazioni o meno.
2. Portate tutto ciò che serve al cane
Anche il cane ha bisogno dei suoi beni di prima necessità. Parliamo, ad esempio, della ciotola per i croccantini, della scodella per l’acqua e del suo shampoo per lavare il pelo. Volendo potete portare anche dei giocattoli per distrarlo durante il percorso come una pallina, un osso giocattolo, oppure un peluche. Non dimenticate anche di prendere la sua cuccia, al fine di farlo dormire sereno e tranquillo ovunque si trovi.
3. Abituatelo a stare solo
Vivere una vacanza in continuo e stretto contatto con il padrone può essere piacevole ma anche deleterio una volta rientrati in città. Non di rado accade, infatti, che i cani comincino a soffrire di stress post vacanza, una sindrome che colpisce gli amici a 4 zampe che non riescono più a stare per troppo tempo lontani dal proprio padrone. Per evitare questa sofferenza, lasciate comunque del tempo al vostro cane da vivere da solo, in modo da non vivere troppo in simbiosi e non creare un eccessivo attaccamento.
4. Se il cane non ama l’auto, abituatelo
Può accadere che i cani soffrano il mal d’auto, un po’ come alcuni di noi. Per evitare dolori, agitazione e nausee, cercate di far vivere a Fido un viaggio alla scoperta di cose nuove. Procedete a piccoli passi, facendo dapprima percorsi più brevi e poi via via più lunghi, in modo da abituarlo a stare in macchina. Se le cose non dovessero cambiare, chiedete al vostro veterinario se è possibile prescrivergli una medicina.