I consigli per promuovere un’attività con il green marketing

Sono sempre più numerose le imprese che scelgono di puntare su una filosofia ecologica e, per questo motivo, decidono di mettere a disposizione dei propri clienti prodotti o servizi di tipo eco-friendly, totalmente rispettosi dell’ambiente. È il caso, per esempio, delle shopper in cotone ecologiche con logo che si possono acquistare su Stampasi.it, sito web che permette di scegliere di shopper personalizzate di alta qualità. In effetti quella del green marketing è una tendenza che sta crescendo in misura consistente in tutto il mondo, grazie a cui sia i consumatori che gli imprenditori hanno la possibilità di imparare a riflettere sull’importanza di rispettare l’ambiente.

Attività eco-sostenibili: come promuoverle

Rendere la propria azienda eco-friendly e sostenibile vuol dire provare a perseguire l’obiettivo di limitare gli sprechi, in modo che i prodotti e i servizi offerti siano rispettosi dell’ambiente. In effetti, prima ancora di avviare una campagna di green marketing, di qualunque tipo essa sia, è fondamentale accertarsi di aver lavorato in maniera adeguata sulla qualità dell’azienda dal punto di vista ecologico. I consumatori al giorno d’oggi sono in grado di rendersi conto se un marchio presta attenzione alla salvaguardia ambientale o meno.

Attenzione al design

Uno dei più importanti aspetti a cui si deve prestare attenzione è quello relativo al design. Sarebbe auspicabile che l’immagine del marchio fosse caratterizzata dal predominio del colore verde. Si tratta di un dettaglio solo in apparenza poco significativo ma in realtà molto importante nella percezione dei consumatori. I materiali che si scelgono devono essere naturali e, se possibile, a chilometro zero: per la produzione degli arredi si potrebbe pensare, per esempio, di fare riferimento a degli artigiani locali. E perché non decidere di usare dei vecchi mobili, che si prestano a essere recuperati in maniera creativa? Altri accorgimenti sono quelli relativi alla raccolta differenziata dei rifiuti e al ricorso a illuminazione a risparmio energetico, meglio ancora se led. È consigliabile anche impiegare materiali riciclati e prodotti ecologici per la pulizia; da evitare, invece, i materiali artificiali e i prodotti sintetici.

La strategia aziendale

Qualunque sia la strategia aziendale che si ha in mente di mettere in pratica, è opportuno essere consci del fatto che i clienti badano ai dettagli: questo vuol dire che non basta posizionarsi come marchi sostenibili, ma è necessario dimostrarlo con i fatti. Per esempio, le uniformi dei lavoratori non dovrebbero essere in poliestere o altro materiale sintetico, ma realizzati con materiali naturali come il cotone o il lino.

I servizi ecologici

Mettere a disposizione dei clienti servizi ecologici è il passo successivo da adottare per essere a tutti gli effetti un’azienda sostenibile. Se, per esempio, un’azienda si occupa di lavaggio a secco e di pulizia di tappeti, è auspicabile che il lavoro venga svolto senza agenti chimici: tale proposta deve essere sviluppata anche dal punto di vista pubblicitario. I detergenti tradizionali vanno sostituiti con prodotti ecologici, che forse hanno un costo un po’ più elevato, ma sono importanti per evitare il ricorso a sostanze potenzialmente nocive.

Le alternative sostenibili

Ogni aspetto di cui si occupa l’azienda dovrebbe essere declinato secondo un’offerta sostenibile e improntata alla compatibilità ambientale. Per ogni mansione è importante utilizzare dei mezzi di trasporto caratterizzati da un ridotto consumo di carburante, meglio ancora se direttamente funzionanti a elettricità. I materiali riciclati, come la carta, devono essere privilegiati per gli imballaggi. I materiali di consumo classici, per qualunque tipo di attività, dovrebbero essere rimpiazzati da alternative ecologiche. A quel punto si può mettere in atto una strategia di green marketing, informando i clienti di quanto si è fatto per rispettare l’ambiente.