Differenziata, Roma sale ma ancora non basta


Il risultato è in miglioramento ma ancora lontano da una soglia accettabile. I numeri della raccolta differenziata a Roma sono migliorati ma ancora è alto il gap con le percentuali da rispettare per legge, pena sanzioni e multe. Nel 2015 infatti la capitale ha raggiunto punte anche del 45%, facendo rilevare un notevole passo in avanti rispetto il dato pessimo, assolutamente non idoneo ad una grande città europea, del 25% degli scorsi anni. Uno sforzo importante quindi quello messo in campo dalla città, con l’Ama che si era proposta l’ambizioso traguardo del raggiungere il 50% del differenziato nel computo totale dei rifiuti. Una percentuale quindi che è quasi raddoppiata, ma che è ancora molto lontana dal 65% imposto per legge che al momento è solo una chimera, anche se basterebbero veramente semplici sforzi e accorgimenti per poter almeno avvicinare ancora di più la soglia. Due sono gli elementi che devono venirsi incontro per migliorarsi, in primis ci deve essere una forte volontà e impegno da parte dell’Amministrazione e dell’Ama, poi occorre una forte sensibilizzazione verso i cittadini che devono comprendere a pieno l’importanza vitale della differenziata.

Un problema radicato nel tempo

Quella della raccolta e dello smaltimento rifiuti Roma è una questione che va avanti da molto tempo. Già nel 2012, periodo in cui scoppiò l’emergenza rifiuti nella capitale, furono firmate nuove proroghe per portare l’immondizia ancora nella discarica di Malagrotta, anche questa al centro di numerosissime polemiche e proteste, a patto che entro il 2015 si raggiungesse il 50% della quota della differenziata. Da lì è nata una corsa a cercare di raggiungere l’obiettivo, che è stato però solo sfiorato. In totale la città di Roma ricicla circa 700mila tonnellate di rifiuti ogni anno, una quantità consistente che però non basta, visto che ogni anno è costretta comunque a portare una grossa fetta dei propri rifiuti al nord dove vengono smaltiti per un costo totale di 19 milioni di euro l’anno. Resta comunque il dato favorevole del sensibile miglioramento, anche se molto può essere ancora fatto. Il 2016 sarà infatti un anno dove, si spera, ci sarà un grosso afflusso turistico dettato dallo straordinario Giubileo della Misericordia, con la produzione di spazzatura che aumenterà, andandosi ad aggiungere così ad un livello già di per se molto consistente.

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