Smaltimento Rifiuti a Roma, come funziona

Smaltimento rifiuti Roma: scopri come funziona il processo di smaltimento dei rifiuti nella capita, dove finiscono e come vengono trattati.

Lo smaltimento dei rifiuti è un tema di grande importanza per la salute dell’ambiente e della popolazione, a maggior ragione in una città così estesa e popolata come Roma. Parliamo infatti di oltre 2 mila abitanti per chilometro quadrato, con poco più di due milioni e mezzo di cittadini, senza contare il numero dei turisti e di tutte quelle persone che vi transitano per lavoro. Tutto questo si traduce inevitabilmente nell’accumulo di una grossa mole di rifiuti, i quali devono essere adeguatamente smaltiti (parliamo di migliaia di tonnellate al giorno).

Ma come funziona esattamente il processo di raccolta e smaltimento dei rifiuti nella città eterna?

La raccolta differenziata: la prima fase dello smaltimento dei rifiuti nella capitale

La raccolta differenziata è la prima fase del processo di smaltimento rifiuti Roma. Questa pratica consiste nel separare gli scarti in base alla loro tipologia, in modo da poterli smaltire nel modo corretto. Quelli più comuni sono certamente carta e cartone, ma anche plastica, vetro, organico e indifferenziato.

La raccolta differenziata, obbligatoria e su base settimanale, viene effettuata attraverso il servizio porta a porta, con la distribuzione di appositi contenitori per la differenziazione dei rifiuti, oppure tramite la consegna degli stessi presso gli ecocentri comunali, dove è possibile conferire i rifiuti speciali come pile, farmaci scaduti, oli esausti, lampadine elettriche, elettronica, batterie e accumulatori.

Smaltimento rifiuti Roma come funziona

Il ciclo dei rifiuti a Roma è quindi diviso in tre fasi: raccolta, trasporto e smaltimento.

• La raccolta viene effettuata dai dipendenti dell’AMA (Azienda Municipalizzata Ambiente), i quali hanno il compito di svuotare i contenitori e trasportare l’immondizia negli appositi centri di smaltimento.
• Dopo la raccolta, i rifiuti vengono trasportati in una discarica temporanea, e smistati in base alla loro tipologia, tramite mezzi di trasporto ecologici come camion elettrici, Mentre per i rifiuti speciali si impiegano mezzi adibiti al trasporto specifico di questi materiali.
• Dopodiché si portano in degli impianti di trattamento, dove vengono separati, riciclati e smaltiti in modo corretto.

Tutti i rifiuti che l’AMA raccoglie vengono trasportati presso impianti specializzati in grado di separarli e classificarli. Quelli che sono già stati differenziati vengono successivamente inviati ad altre entità che effettuano un’ulteriore selezione, procedendo con una separazione più precisa dei materiali. Questi vengono poi consegnati ai rispettivi Consorzi di Filiera.

Per quanto riguarda l’organico ottenuto dalla raccolta del porta a porta, dai ristoranti, dalle mense e dai mercati rionali, viene convogliato all’impianto di compostaggio dell’AMA e in seguito trasformato in compost, un concime naturale che da usare in attività di stampo agricolo.

L’indifferenziata invece, che corrisponde ad oltre la metà, si indirizza verso gli impianti di separazione di Roccia Cencia e Salario, per poi essere suddivisa tra gli impianti di recupero energetico e le discariche. Gli impianti di recupero energetico utilizzano il processo di combustione per produrre energia elettrica, cercando di evitare l’emissione di gas tossici nell’atmosfera. Mentre le discariche dividono i rifiuti in strati separati tra quelli non recuperabili e quelli organici, utilizzati per produrre compost, al fine di minimizzare l’impatto ambientale.

Conclusione

In conclusione, il sistema di smaltimento rifiuti a Roma funziona in modo efficace, grazie all’impegno dell’AMA e alla collaborazione dei cittadini nella raccolta differenziata. Se vuoi fare la tua parte per salvaguardare l’ambiente, ricorda di differenziare correttamente i tuoi rifiuti e di utilizzare i servizi messi a disposizione dall’AMA.